Se fino a qui la Giordania ci aveva sorpreso per l’equilibrio tra natura e urbanizzazione, con questa tappa inizia una seconda metà del viaggio, quella naturalistica e selvaggia, la Riserva di Dana è un po tutto questo, fuori dalle solite rotte turistiche, autentica, silenziosa e con paesaggi da togliere il fiato, è una tappa da non perdere in un viaggio in Giordania. È un mix perfetto di natura selvaggia, villaggi antichi e gente che ti accoglie con un sorriso sincero. E nel mezzo di tutto questo, c’è un hotel che sembra uscito da un racconto: il Dana Tower Hotel, semplice, un po’ folle, ma pieno di anima.
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🏞 Che cos’è Dana (e perché ci dovresti andare)
La Riserva della Biosfera di Dana è la più grande area protetta della Giordania. Si estende tra montagne, canyon e deserti per oltre 300 km². Non solo è bellissima, ma è anche un vero paradiso per chi ama camminare, osservare la natura e staccare da tutto.
Durante la vista l’ambiente è il protagonista; piante mediterranee, deserti rocciosi, animali rari (come il caracal e la gazzella di montagna) e panorami che cambiano a ogni curva del sentiero. È un posto dove il tempo rallenta e dove ogni silenzio vale più di mille parole.
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🥾 Cosa fare nella Riserva di Dana
Trekking, panorami e silenzi
Che tu sia un trekker esperto o un camminatore della domenica, qui c’è il sentiero giusto per te. Il più famoso è il Dana to Feynan Trail, 14 km in discesa tra paesaggi lunari e vallate da cartolina. Ma anche solo passeggiare nei dintorni del villaggio è bellissimo. Noi personalmente abbiamo affrontato un tratto parziale del trail partendo dal villaggio di Dana, scendendo nel canyon per circa 6-7 km, preferendo poi un rientro a piedi al villaggio in luogo del trasporto in jeep dal Feynan Lodge. Un paio di note al riguardo:
Dana to Feynan Trail📍 Dati principali
- Lunghezza: circa 14 km
- Durata: 4–6 ore (dipende dal passo e dalle soste)
- Dislivello: in discesa (si parte da 1.200 m e si arriva a 300 m s.l.m.)
- Difficoltà: media — il percorso è fisicamente accessibile a molti, ma serve un po’ di resistenza, soprattutto sotto il sole
- Tipo di percorso: point-to-point (non ad anello)
- Partenza: Villaggio di Dana
- Arrivo: Feynan Ecolodge, nella riserva di Wadi Araba
🎒 Cosa portare
- 2-3 litri d’acqua
- Cappello, occhiali da sole e crema solare
- Scarpe da trekking (il terreno è pietroso)
- Snack energetici o pranzo al sacco
- Fotocamera o smartphone: il paesaggio lo merita tutto
- Un cambio leggero se prosegui con pernottamento
Il percorso non è molto frequentato e, considerata la sua estensione, difficilmente incontrerete altri escursionisti. Nel caso decideste di percorrere il trekking per la sua interezza per poi ritornare a Dana accordarvi preventivamente con il vostro Host per il pick up a destino (considerate il rientro in fuoristrada della durata di 2/3 h per un costo di circa 20 JOD)
Per chi come noi decidesse di percorre il percorso A/R da Dana l’unica nota riguarda il dislivello di circa 900mt da tenere in considerazione per il ritorno, a fronte della notevole pendenza dell’ultimo tratto di sentiero.
Traccia GPX Dana to Feynan Trail
Link diretto (AllTrails):
👉 Dana to Feynan Trail su AllTrails
Per scaricare la traccia GPX:
- Apri il link.
- Se hai un account (gratuito o premium), puoi cliccare su Download GPX.
- Puoi importarla su app come Komoot, Gaia GPS, Maps.me o AllTrails, oppure su dispositivi GPS da trekking come Garmin.
Il dislivello, l’ambiente e la scarsità di fonti di disturbo fanno di dana il posto ideale per osservare la fauna locale. Qui volano rapaci, aquile e uccelli rarissimi. E magari, con un po’ di fortuna, puoi avvistare anche una volpe o una gazzella. Noi personalmente abbiamo avuto la fortuna di imbatterci in un raro esemplare di camaleonte notato più per fortuna che per bravura =)
Il villaggio di Dana
Minuscolo, silenzioso, costruito in pietra e appeso sul bordo di una valle spettacolare. È uno di quei posti dove il tempo sembra essersi fermato, e questo è proprio il suo bello.
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🏨 Dormire al Dana Tower Hotel (spoiler: ne vale la pena)
Il Dana Tower Hotel è un’esperienza. Non è un hotel come gli altri — è più una piccola avventura. Stanze in pietra, corridoi tortuosi, terrazze panoramiche, tappeti ovunque e un’accoglienza da famiglia.
Ogni stanza è diversa, alcune sembrano piccole grotte beduine. La vista dalla terrazza all’alba o al tramonto è una cosa che non si dimentica facilmente. E la cena? Si mangia tutti insieme, intorno a grandi tavolo, piatti semplici ma buonissimi.
Qui non ci sono fronzoli, ma c’è l’anima.
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✨ La nostra esperienza: una notte tra vento, stelle e tè caldo
Siamo arrivati a Dana nel tardo pomeriggio, dopo ore in macchina sotto il sole. Il villaggio sembrava deserto, e il vento soffiava forte tra le case di pietra. Al Dana Tower Hotel mi ha accolto il proprietario con una tazza di tè bollente alla salvia, senza tante parole ma con un sorriso sincero.
La mia stanza era in legno, con una grande finestra che dava sulla valle e un altalena fissata al soffitto. Quella sera siamo saliti sulla terrazza per guardare il tramonto, in silenzio. Poi cena calda, tè al fuoco e chiacchiere sotto un cielo pieno di stelle.
È stato uno dei momenti più intensi del viaggio: semplice, vero, indimenticabile.
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💬 Perché vale la pena
Tutti parlano di Petra, ma Dana è una delle sorprese più belle della Giordania. Non è un posto da foto su Instagram, ma da vivere davvero. Qui scopri la natura, ma anche le persone, i loro ritmi, le loro storie.



